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In questo articolo indicherò i migliori siti per pubblicizzare una casa vacanze ai proprietari di una o più case che intendono affittare a turisti italiani e stranieri.

Dopo aver elencato i principali siti per affittare case vacanze ai turisti li analizzerò brevemente uno per uno e indicherò inoltre quali sono i tre siti che a mio avviso è preferibile scegliere per pubblicizzare la propria casa vacanze in base alle prenotazioni di turisti italiani e stranieri che sono in grado di generare, alle commissioni applicate sulle prenotazioni e alla serietà ed efficienza dell’azienda.

Indice dell’articolo:

I migliori siti per pubblicizzare casa vacanze

Quali siti scegliere per pubblicizzare case vacanze

Migliori siti per pubblicizzare casa vacanze

I migliori siti per pubblicizzare casa vacanze

A mio avviso i migliori siti per pubblicizzare una casa vacanze sono:

  • Airbnb (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)
  • VRBO, Gruppo Expedia (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)
  • Booking.com (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)
  • TripAdvisor, Case Vacanze
  • CaseVacanza.it, Case in Italia
  • Interhome
  • Atraveo
  • Novasol
  • MediaVacanze.com
  • Summer in Italy
  • WaytoStay

In questa lista ho inserito link solo ai siti che considero i migliori per pubblicizzare una casa vacanze e cioè Airbnb, VRBO e Booking.com.

Infatti a mio avviso la scelta migliore per i proprietari di case vacanze da affittare ai turisti è quella di mettere la casa vacanze in affitto su questi tre siti e su nessun altro.

I motivi di questa mia scelta sono due. In primo luogo Airbnb, VRBO e Booking.com sono di gran lunga i siti principali dove i turisti cercano case vacanze in affitto e coprono la gran parte del mercato. In secondo luogo è possibile collegare fra di loro i calendari delle prenotazioni di questi tre portali in modo da gestire con facilità le prenotazioni, anche quelle effettuate in tempo reale, senza rischiare di affittare la stessa casa a due gruppi di turisti contemporaneamente, e senza la necessità di utilizzare un channel manager e pagare i costi ad esso associati.

Come vedremo in seguito, attualmente Airbnb e Booking.com sono i siti più utilizzati dai proprietari italiani per affittare le loro case vacanze, tuttavia VRBO è anch’esso un colosso in questo settore a livello globale ed essere presenti su di esso è fondamentale per raggiungere in modo efficace in primo luogo i turisti stranieri e sempre più anche quelli italiani. VRBO vanta infatti oltre 2 milioni di case in tutto il mondo presenti sul suo sito ed è popolarissimo per l’affitto di case vacanze in molte importanti nazioni quali gli Stati Uniti numerosi Paesi europei e asiatici, Australia e Nuova Zelanda.

Ecco la lista dei migliori siti per pubblicizzare una casa vacanze:

Airbnb (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)

Airbnb è, insieme a VRBO e Booking, il colosso del settore dell’affitto di case vacanze ed è in grado di generare numerosissime prenotazioni di turisti italiani e stranieri. Sul suo sito è possibile pubblicizzare non solo alloggi interi ma anche camere all’interno dell’appartamento dei proprietari.

Airbnb offre ai proprietari di casa la possibilità di scegliere fra due modalità di pagamento delle sue commissioni:

  1. costi condivisi tra proprietario e ospite
  2.  costi solo a carico del proprietario

Se si sceglie la modalità dei costi condivisi (di gran lunga la più popolare), Airbnb chiede ai proprietari di pagare una commissione di circa il 3%-5% del totale dell’importo della prenotazione (la più bassa del settore), mentre chiede agli ospiti di pagare una commissione più alta (generalmente pari al 14,2% dell’importo della prenotazione).

Se si sceglie invece la modalità dei costi solo a carico del proprietario, questi dovranno pagare una commissione che va dal 14 al 16% dell’importo della prenotazione mentre gli ospiti non dovranno pagare alcuna commissione a Airbnb.

Il sistema di prenotazione case di Airbnb funziona, come quello di Booking.com, in modo estremamente efficiente sia per i proprietari che per i turisti.

Nel caso di Airbnb i proprietari hanno la possibilità di scegliere se abilitare le prenotazioni online in tempo reale (il che aumenta di molto il numero di prenotazioni ricevute) oppure permettere ai turisti di effettuare una richiesta di affitto della casa da approvare o meno successivamente.

VRBO, Gruppo Expedia (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)

VRBO (precedentemente noto come HomeAway) è un operatore americano di affitto case vacanze che ha una presenza storica in questo settore. Esso è il secondo operatore specializzato in case vacanze al mondo dopo Airbnb. Ben prima dell’avvento di internet esso era già attivo tramite cataloghi stampati.

VRBO è anch’esso in grado di generare moltissime prenotazioni in primo luogo di turisti stranieri ma sempre più anche di turisti italiani data la sua forte crescita anche nel nostro Paese. La sua presenza è tradizionalmente particolarmente forte negli Stati Uniti. Tuttavia negli ultimi anni VRBO è diventato un operatore importantissimo anche in Europa e in Italia grazie all’acquisizione dell’azienda francese di case vacanze Homelidays, che ha una forte presenza in Italia, e di altri operatori specializzati spagnoli, francesi, tedeschi e britannici.

Nel 2015 HomeAway è stata acquistata dal Gruppo Expedia che ha reso più efficiente il funzionamento del suo portale, in particolare incentivando le prenotazioni in tempo reale, e che nel 2020 ne ha cambiato il nome in VRBO. Inoltre in seguito a questa acquisizione le case presenti su VRBO sono prenotabili anche sul portale Expedia, il più grande al mondo nel settore dei viaggi dopo Booking.com e sugli altri siti di affitto case vacanze che il Gruppo Expedia possiede in diverse nazioni fra cui FeWo-direkt (Germania), Abritel (Francia), Stayz (Australia) e Bookabach (Nuova Zelanda).

I proprietari di casa possono scegliere se pagare una commissione dell’8% sull’importo della prenotazione o un abbonamento annuale che ha un costo dai 229 euro annui in su. Si tratta di commissioni fra le più competitive del settore.

Al momento VRBO è fra i tre grandi siti di pubblicizzazione di case vacanze quello meno utilizzato in Italia dai proprietari di case, in realtà è invece fondamentale essere presenti anche su di esso (e sui siti del gruppo Expedia ad esso collegati) per raggiungere una copertura davvero completa del mercato internazionale e ottenere molte più prenotazioni da turisti stranieri.

Booking.com (miglior sito per pubblicizzare casa vacanze)

Booking.com è l’operatore leader mondiale nel settore della prenotazione online di alloggi turistici e ha una posizione particolarmente forte in Europa e in Italia.

Booking.com opera attraverso il sistema della prenotazione in tempo reale e la sua piattaforma di prenotazione, come menzionato in precedenza, può essere integrata a quelle di Airbnb e VRBO.

Booking.com permette di affittare solo alloggi interi. L’azienda non fa pagare nessuna commissione agli ospiti mentre il proprietario della casa vacanza paga una commissione generalmente fra il 15% e il 20% dell’importo della prenotazione. Essere presenti su Booking.com è a mio avviso consigliabile data la forza di questo operatore anche se le commissioni richieste sono fra le più alte del settore.

TripAdvisor, Case Vacanze

TripAdvisor, più noto per le recensioni di ristoranti e hotel, ha assunto negli ultimi anni un ruolo importante anche nel settore dell’affitto di case vacanze grazie alle numerose acquisizioni da esso effettuate e che comprendono aziende quali HouseTrip, FlipKey, Holiday Lettings e Niumba.

E’ possibile affittare su TripAdvisor sia case intere che camere in appartamento e la prenotazione è effettuata online in tempo reale. In termini di commissioni TripAdvisor adotta una politica simile a quella di Airbnb facendo pagare soprattutto i turisti mentre ai proprietari viene addebitato un costo limitato al 3% dell’importo della prenotazione.

CaseVacanza.it, Case in Italia

CaseVacanza.it è un sito italiano specializzato nella prenotazione di case vacanze situate nel nostro Paese. Sul sito è inoltre possibile prenotare anche altre tipologie di alloggio quali B&B e affittacamere.

Per i proprietari è possibile scegliere fra tre tipologie di pagamento: un abbonamento annuale, un sistema a crediti (ognuno del valore di circa 4 euro) e un sistema a percentuale (3% dell’importo totale della prenotazione). E’ inoltre possibile scegliere se abilitare la prenotazione in tempo reale o la richiesta di disponibilità al proprietario (con la prima metodologia che assicura un maggior numero di prenotazioni).

Interhome

Interhome è un altro storico operatore in questo settore, specializzato in particolare negli chalet di montagna in Italia, Francia, Svizzera e Austria. Si tratta di un operatore svizzero che fa parte del gruppo Hotelplan.

Interhome è molto sviluppato in alcune aree ma le sue condizioni non sono molto convenienti per i proprietari sia a causa delle alte commissioni applicate che della richiesta di esclusività in alta stagione.

Atraveo

Atraveo fa parte del gruppo TUI, il più grande tour operator europeo. Le case sono pubblicizzate sia sui siti Atraveo e TUIvillas.com che su quelli di numerosi partner in Europa.

Atraveo applica commissioni alquanto alte (15%) sia ai turisti che ai proprietari di casa. Il sito web per la prenotazione delle case e il pannello di gestione per i proprietari sono disponibili in tutte le principali lingue europee.

Novasol

Novasol è un’importante azienda europea di affitto case vacanze attiva da 50 anni e particolarmente conosciuta dai turisti dei Paesi scandinavi. L’azienda dispone di un network di 19 siti in tutte le principali lingue europee. La commissione che i proprietari devono pagare è particolarmente elevata ammontando al 40% dell’importo della prenotazione.

MediaVacanze.com

MediaVacanze.com fa parte di un network di 8 siti europei di affitto case fra privati in 7 lingue. I proprietari non pagano commissioni sulle prenotazioni ma un abbonamento annuale che ha un costo fra gli 89 e i 129 euro a seconda del tipo di casa. MediaVacanze.com non permette le prenotazioni in tempo reale: il turista può inviare una richiesta al proprietario che decide se accettare o meno la prenotazione.

Summer in Italy

Summer in Italy è un’azienda specializzata nell’affitto di ville in Italia a turisti stranieri. Il suo sito è esclusivamente in lingua inglese. Essendo dedicato ad una clientela di lusso il servizio fornito è molto curato e personalizzato e tutte le case in affitto sono ispezionate dagli incaricati di Summer in Italy. Viene applicato un sistema di commissioni variabili basate sull’importo della prenotazione.

WaytoStay

WaytoStay ha sede a Barcellona ed è specializzata in appartamenti di qualità situati nelle principali destinazioni europee. Questo operatore di nicchia gode di una buona reputazione in termini di soddisfazione dei clienti. La commissione che i proprietari devono pagare è di circa il 20% dell’importo della prenotazione.

Quali siti scegliere per pubblicizzare case vacanze

A mio avviso, come precedentemente menzionato, la scelta migliore per i proprietari di casa è pubblicizzare la propria casa vacanze su AirbnbVRBO e Booking.com.

I vantaggi di questa scelta sono i seguenti:

  • Avere la propria casa su Airbnb, VRBO e Booking.com permette di raggiungere la gran parte del mercato dei turisti che cercano una casa vacanze, o un alloggio in generale nel caso di Booking.com, in quanto queste tre aziende insieme dominano questo settore in Europa, nelle Americhe e in Australia e VRBO non va assolutamente sottovalutato (come alcuni proprietari di case fanno) data la sua posizione fortissima soprattutto sui mercati internazionali ma sempre più anche in Italia.
  • Airbnb, VRBO e Booking.com sono tre grandi aziende molto professionali ed efficienti che offrono un eccellente servizio sia ai viaggiatori che ai proprietari di casa.
  • Le commissioni fatte pagare ai proprietari da Airbnb e VRBO sono molto competitive. Quelle fatte pagare da Booking.com sono più alte ma comunque giustificate dai volumi di prenotazioni che l’azienda è in grado di generare.
  • Le piattaforme di Airbnb, VRBO e Booking.com per i proprietari di case sono integrabili fra di loro in modo da rendere semplice la gestione delle prenotazioni evitando di affittare più volte la casa per lo stesso periodo. Per farlo è sufficiente importare i calendari di Airbnb e VRBO nel calendario di Booking.com.
  • Airbnb, VRBO/Expedia e Booking.com sono fra l’altro i soli tre siti per affittare case vacanze che permettono la connessione con tutti i channel manager tramite codice API (il sistema più semplice ed efficace).
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Angelo Rossini ha creato il sito Viaggi Online dopo aver lavorato per 15 anni per Euromonitor International, una delle aziende leader mondiali nel settore dell’analisi di mercato, in qualità di Analista e Consulente nei settori Viaggi e Finanza.

Commenti a questo articolo

  1. Salve,
    Veramente un bell’articolo.

    Io sto sistemando un’appartamentino a Pavia. Fra qualche settimana dovrò decidere su quale portale pubblicizzarlo.
    Il flusso turistico di Pavia e legato alle università ed agli ospedali prevalentemente, con qualche permanenza turistica come piattaforma di lancio verso Milano e città/paesi d’arte limitrofe.
    Per le università chi usufruisce di questo tipo di struttura per permanenze più o meno brevi sono: studenti che vengono a fare gli esami, genitori che vengono alle lauree, docenti che vengono a fare corsi o a congressi.
    Per le unità ospedaliere invece la richiesta viene da: pazienti che vengono per visite o terapia, parenti che vengono ad accompagnare o visitare pazienti e medici che vengono a fare corsi o attività chirurgica temporanea/limitata.
    Le commissioni di booking. com mi sembrano molto alte per i proprietari. Al contrario su Airbnb davvero le commissioni ad i proprietari sono così basse? Dovrei pagare loro solo intorno al 5% e basta, nient’altro??
    Grazie!

    Cecilia

    1. Ciao Cecilia,

      Grazie per il tuo apprezzamento.

      Airbnb e Booking.com sono entrambi siti molto utilizzati anche dai potenziali clienti che hai identificato per il tuo appartamento a Pavia.

      Booking.com indubbiamente applica commissioni alquanto alte per i proprietari mentre non applica commissioni per gli ospiti.

      Airbnb permette ai proprietari di scegliere tra due modalità relativamente alle sue commissioni.

      La modalità di gran lunga più popolare è quella che prevede che i costi siano condivisi tra proprietari e ospiti. In questo caso effettivamente la commissione a carico dei proprietari è molto contenuta e va dal 3 al 5%. Agli ospiti è invece applicata una commissione di circa il 14% sull’importo della prenotazione.

      Esiste poi una seconda modalità di pagamento delle commissioni di Airbnb che in questo caso sono totalmente a carico dei proprietari e vanno dal 14 al 16% dell’importo della prenotazione. Questa modalità è però scelta molto più raramente dai proprietari degli appartamenti che generalmente optano per la formula dei costi condivisi.

  2. Ciao Angelo, un’informazione ma per quanto riguarda VRBO, ha la possibilità come anche Air Bnb di accettare o rifiutare le prenotazioni? Grazie e complimenti ancora per l’articolo.

    1. Ciao Pietro,

      Grazie per i complimenti.

      VRBO offre due modalità di prenotazione: la prenotazione immediata e la prenotazione con conferma in 24 ore. E’ possibile passare facilmente dall’una all’altra modalità utilizzando le impostazioni del proprio account.

      Nel caso della prenotazione con conferma in 24 ore è possibile liberamente accettare o rifiutare la prenotazione entro 24 ore.

      Chi invece sceglie la prenotazione immediata ottiene alcuni vantaggi però non può rifiutare la prenotazione. I vantaggi sono la visibilità su tutti i siti del Gruppo Expedia (compresi quelli come Expedia e Hotels.com che richiedono appunto la conferma immediata della prenotazione) e un posizionamento più alto nell’elenco delle strutture disponibili in una località.

      Se si sceglie la modalità prenotazione immediata non è però, come detto, possibile rifiutare le prenotazioni. E’ invece possibile cancellare le prenotazioni, però solo le cancellazioni dovute a cause indipendenti dalla tua volontà (quali danni alla struttura, mancata accettazione delle regole della casa, pagamento insoluto e disastri naturali) non influenzeranno negativamente il posizionamento della tua struttura nella lista degli appartamenti sulla piattaforma di VRBO. Cancellazioni per motivi diversi avranno invece un impatto negativo sul posizionamento della struttura nell’elenco degli appartamenti.

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